Da pochi mesi sono ripresi i rapporti diplomatici tra Stati Uniti e Cuba dopo 56 anni di assoluto silenzio. Impossibile prevedere come cambieranno le cose ma sicuramente questa apertura da parte dell’America porterà a Cuba una ventata d’aria nuova. Alcuni cambiamenti già si respirano, ma in concreto cosa cambierà per chi vuole viaggiare a Cuba?
Al momento praticamente nulla, neppure per un cittadino Nordamericano.
Per noi italiani la trafila per viaggiare sull’Isola è sempre la stessa. Basta possedere:
- un passaporto valido almeno 6 mesi dalla data di entrata nel paese
- un visto turistico della durata di 30 giorni, prorogabile in loco per un’ulteriore mese, recandosi presso gli uffici di immigrazione di Cuba. Il visto può essere facilmente acquistabile presso l’agenzia viaggi che organizza il vostro tour o prenota il volo; oppure, nel caso di viaggi fai da te è possibile ottenerlo presso gli uffici consolari cubani in Italia.
- un’assicurazione medica che possa coprire le vostre eventuali spese sanitarie a Cuba.
Per il resto, il volo può essere acquistato online. KLM e Airfrance volano regolarmente sull’isola, anche se le tariffe potrebbero non essere sempre super vantaggiose. Trovare un volo sotto gli 800€ può diventare difficile se non si prenota con grande anticipo e se non si scelgono periodi di bassa stagione. La nostra estate, per esempio, è un periodo caldo a Cuba, in tutti i sensi. Sia per le temperature, sia per i costi dei voli che per le minori disponibilità delle strutture turistiche.
Tolti i villaggi turistici sulla costa caraibica, come Varadero, che non si possono certo considerare la vera Cuba, l’Isola non dispone di grandi strutture ricettive. L’Avana possiede diversi hotel, alcuni dei quali anche piuttosto lussuosi, nel loro stile Retrò, ma la soluzione più comune, e di sicuro la più economica è quella di alloggiare presso una “casa particular”. Una sorta di bed&breakfast, senza colazione inclusa, in casa dei locali. Questo è un modo fantastico per avvicinarsi alla cultura e alla vita del posto, immergendosi nelle calde atmosfere di Cuba. Si trovano alloggi di ogni tipo, anche in autentiche case coloniali dall’incredibile fascino.
Alcune case hanno un sito Internet, altre sono su Tripadvisor, ma la maggior parte non dispone ancora di grandi mezzi promozionali. Il metodo più comodo è quello di cercare un alloggio in loco, oppure, per gli amanti della pianificazione anticipata, si può cercare un contatto e-mail o un numero di telefono per effettuare una prenotazione prima del proprio arrivo.
Ricordatevi però che al momento la disponibilità di Internet è ancora piuttosto scarsa. Il Wi Fi non è cosa comune e spesso trovare un collegamento può essere difficoltoso.
In loco è impensabile utilizzare il proprio cellulare in quanto i costi sono veramente proibitivi, mentre acquistare una SIM locale non è né semplice né a buon mercato come in altri stati. Insomma i collegamenti e le comunicazioni sono ancora un po’ farraginose e indietro rispetto a quello a cui siamo abituati.
Gli abitanti hanno comunque un fantastico sistema di passa parola che aiuta i turisti, soprattutto quelli fai da te, a trovare posto nell’alloggiamento successivo, magari in un’altra città.
Così come manca internet, anche l’uso delle carte di credito e dei bancomat per ritirare moneta nazionale è ancora in fase di sviluppo. Meglio viaggiare con dei contanti (gli euro sono perfetti) e cambiarli in loco presso le CADECA (Casa de Cambio).
Sappiate che, anche se l’America ha riallacciato i rapporti diplomatici, tecnicamente non ha ancora eliminato un embargo economico assurdo che dura ormai da più di mezzo secolo e che impedisce il vero sviluppo economico dell’Isola ed il suo approvvigionamento di risorse. A Cuba difficilmente troveremo quindi grandi marche e lo sfarzo traboccante e ridondante che abbiamo nei nostri negozi. Ma non è forse anche quello il suo bello?
Fino ad oggi sembra che Cuba sia rimasta ferma nel tempo, chiusa in un bozzolo che non solo l’ha protetta dal più sfrenato consumismo ma le ha anche regalato il suo stile retrò unico ed assolutamente affascinate. Ricca di cultura, suoni, ritmi e colori, Cuba è una meta perfetta per chiunque ami la fotografia. La calda accoglienza della gente la rende un paese dove fotografare è relativamente facile, anche per chi è meno avvezzo a trattare con le persone. Ma per quanto questo durerà ancora? Quando gli influssi del “nuovo mondo” faranno scolorire del tutto il sapore di Cuba?
Forse ora non è ancora cambiato nulla, ma le cose non rimarranno immobili per sempre. Se non volete perdervi un pezzo di storia, andateci ora!
Acquistate un volo, preparate una valigia leggera, mettete a punto l’attrezzatura fotografica e via!
E se non ve la sentite di andarci da soli, noi ci andiamo due volte all’anno! Viaggiate con noi, e venite a scoprire la vera Cuba!
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