IMAGE Talk
Giulio Di Sturco in conversazione con Daria Scolamacchia e Fulvio Bugani – ” Il Racconto Visivo di Giulio Di Sturco nei Suoi Ultimi Lavori Fotografici”
- Venerdì 9 Febbraio 2024
- 16:00 – 17:30
- Cinema Modernissimo – Piazza Re Enzo, 40125 Bologna (BO)
- Ingresso Libero
Giulio Di Sturco in conversazione con Daria Scolamacchia e Fulvio Bugani al Modernissimo, ci guiderà attraverso un viaggio visivo coinvolgente, esplorando le sfide e le scoperte emerse nel corso dei suoi più recenti progetti fotografici.*
Durante la presentazione, Di Sturco condividerà approfondimenti sulla sua metodologia creativa, mettendo in luce le scelte artistiche e le tecniche utilizzate per catturare momenti unici e affascinanti. Attraverso un’analisi dettagliata delle sue opere più recenti, il fotografo offrirà una visione intima delle storie dietro le immagini, svelando il contesto e le esperienze che hanno plasmato il suo processo creativo.
Il talk non sarà solo un’occasione per esplorare la maestria tecnica di Di Sturco, ma offrirà anche uno sguardo più ampio sul significato e l’impatto delle sue fotografie. Sarà un’opportunità per il pubblico di cogliere la complessità delle narrazioni visive che emergono dai suoi lavori più recenti, nonché di comprendere il ruolo della fotografia nel catturare la bellezza e la drammaticità del mondo circostante.

Come partecipare all’evento
Cliccando sul bottone verrai rediretto sul sito di evenbrite dove potrai completare il tuo ordine.
Per i soci e le socie di IMAGE ci sono dei posti riservati! Scrivici a info@fotoimage.it per assicurarti il tuo! Il numero è limitato!
Ricordati di presentarti in anticipo al Cinema Modernissimo per prendere posto; se non arrivi in tempo il tuo posto potrebbe essere ceduto a chi è in lista d’attesa!
About Giulio Di Sturco
Giulio Di Sturco (nato nel 1979 a Roccasecca, Italia) è un fotografo pluripremiato che vive tra Londra e Parigi. Ha studiato all’Istituto Europeo di Design di Roma prima di trasferirsi in Canada e poi in India, dove ha trascorso cinque anni ad affinare il suo linguaggio visivo.
Di Sturco ha iniziato la sua carriera come fotoreporter prima di dedicarsi a progetti a lungo termine che esplorano la società del futuro di fronte ai cambiamenti ambientali e tecnologici. Sperimentando con la narrazione visiva, con nuovi e vecchi media, la sua pratica espande le tradizioni della fotografia documentaria evocando una poetica del futuro in cui i confini tra realtà e finzione sono sfumati.
I suoi riconoscimenti includono tre premi World Press Photo, i Sony Photography Awards, i British Journal of Photography International Awards e due Getty Grants. Nel 2019, il suo progetto Aerotropolis è stato selezionato per il Premio Aesthetica e nominato per il Prix Pictet.