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By: Daniela Damonte Acceso: 6 Novembre 2020 In: News Comments: 0

Il nostro fotografo Fulvio Bugani è stato scelto dalla prestigiosa casa automobilistica Lamborghini, come uno dei 20 fotografi italiani che hanno partecipato all’esclusivo progetto fotografico “With Italy, for Italy”. Ad ogni fotografo selezionato è stato chiesto di interpretare artisticamente una vettura della Casa del Toro in una delle 20 regioni italiane. Il progetto è stato realizzato questa estate con lo scopo di rilanciare il nostro Paese, valorizzandone l’unicità, l’eccellenza e la bellezza.

A Fulvio Bugani è stata assegnata la nuovissima Sian Roadster, gioiello di tecnologia ed innovazione, prima ibrida realizzata da Lamborghini, che verrà prodotta in soli 19 esemplari. Insomma una macchina unica nel suo genere, dalle prestazioni incredibili e dal design sportivo e grintoso. Per questo lavoro è stata messa a disposizione da Lamborghini l’unico modello al momento esistente che ha girato per una settimana, a fine agosto, per le vallate della bellissima Valle D’Aosta, simbolo dell’anima “green” di questa vettura.

Prima di realizzare gli scatti, sono stati studiati attentamente sia la location che le caratteristiche della macchina in modo da riuscire a creare un progetto che sapesse interpretare sia l’una che l’altra, facendone risaltare le peculiarità e i tratti distintivi. Questo progetto, elaborato da Fulvio Bugani insieme a Daniela Damonte è stato prima presentato sulla carta all’ufficio Marketing di Lamborghini e poi realizzato insieme ad un team di professionisti che hanno affiancato Fulvio nel suo lavoro sul campo.

Fulvio Bugani fotografa Lamborghini Sian Roadster
il fotografo Fulvio Bugani per Lamborghini
Sian Roadster fotografata da Fulvio Bugani
il fotografo Fulvio Bugani per Sian Roadster in Valle DAosta

IL NOSTRO PROGETTO PER LAMBORGHINI

Per il progetto “With Italy, for Italy”, firmato da Lamborghini, abbiamo voluto tradurre in fotografia una serie di concetti che interpretano l’anima della Sian Roadster: macchina sportiva, dal design grintoso, gioiello tecnologico, frutto di ricerca innovativa e tradizione, simbolo di esclusività e dell’eccellenza del Made in Italy. Abbiamo intrecciato questi concetti con le principali caratteristiche della Valle D’Aosta in modo da valorizzare sia l’una che l’altra, in un rapporto simbiotico di scambio simbolico. Il tutto all’insegna della bellezza e dell’eleganza.

Fulvio ha così creato un set di immagini che dessero il senso della libertà, della potenza, dell’artigianalità, della tradizione legata all’innovazione, dello sguardo verso il futuro, dell’anima green, punto di forza sia di questa auto ibrida, sintesi tra design mozzafiato e prestazioni straordinarie, sia della Valle d’Aosta la cui natura selvaggia è costellata da vette maestose fra cui troviamo le cime più alte delle Alpi, tutte oltre i 4.000m, come il Cervino, il Monte Rosa, il Gran Paradiso e il Monte Bianco. Queste montagne che hanno fatto da sfondo ai suoi scatti, sono state un richiamo importante sia al concetto di grandiosità del progetto sia, in maniera più tangibile, alle forme geometriche e slanciate dell’auto. Similmente Fulvio ha utilizzato come location per il suo racconto alcune antiche fortificazioni e fortezze militari che sono a testimonianza della ricca storia feudale della regione, e l’Arco d’Augusto, simbolo di un antico passato glorioso della città romana di Aosta.

Nel contesto delle imponenti montagne e delle magnifiche valli, ricche di fiumi e laghi, incastonati tra le vette, è collocata la montagna più spettacolare d’Europa, il Cervino, meta privilegiata per la pratica di sport estremi, che sono stati per lui il simbolo della sfida ai propri limiti e della ricerca del senso di libertà. Ha poi valorizzato il design futuristico e l’abitacolo open-top, e celebrato l’avveniristico colore “Blu Uranus” dell’unico modello attualmente esistente della Sian Roadster, con gli scatti presso l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e del Planetario di Lignan, per uno sguardo verso il futuro in un cielo diventato patrimonio dell’Unesco.

Ed infine ha sfruttato la ricca tradizione della scultura lignea, per raccontare non solo l’artigianalità del lavoro di Lamborghini, e il suo legame con il territorio, ma anche come simbolo dell’unicità di ogni “creazione”, in un’auto che vedrà la produzione di soli 19 esemplari in tutto il mondo.

RASSEGNA STAMPA

giornale Bugani per Lamborghini

L'ARTISTA: Fulvio Bugani

Fulvio Bugani Ambassador Leica M
logo world press photo
Leica Oskar Barnack Award
Picture of the Year International

Nato a Bologna nel 1974, Fulvio Bugani è un fotografo documentarista freelance specializzato in reportage. Il suo lavoro esplora principalmente questioni socio-culturali e l’interconnessione tra società e persone. Ciò che lo interessa maggiormente è la vita quotidiana della gente comune, poiché è attraverso di essa che si possono comprendere molte dinamiche sociali. Questa sua visione lo ha portato a realizzare sia lavori a sfondo sociale che a lavori di comunicazione per grandi Brand.
Ha collaborato con Medici senza frontiere e Amnesty International, per i quali ha realizzato reportage sui diritti umani a sostegno di diverse campagne di attivismo sociale in Italia e all’estero.
Nel 2012 ha lavorato per la Universal Music alla realizzazione di un reportage per l’album la Session Cubana di Zucchero Fornaciari. Fulvio è stato scelto come l’unico fotografo accreditato dello storico concerto di Zucchero tenutosi a L’Avana l’8 dicembre del 2012 di fronte a 70 mila
persone. Le foto sono state utilizzate per il Booklet del CD “Una Rosa Blanca” e per il Tourbook “World Tour Zucchero Sugar Fornaciari – La Session Cubana”.
Nel 2015 è stato premiato al World Press Photo, il più importante premio internazionale per il fotogiornalismo, per il suo lavoro sui transgender musulmani in Indonesia. Il suo long term project su Cuba, iniziato nel 2009, è stato inoltre premiato al prestigioso Leica Oskar Barnack Award 2016
Dal 2015 collabora con Leica Camera, per il quale, nel 2017, è stato scelto come uno dei 3 International Brand Ambassador per promuovere la nuova Leica M10, attraverso la realizzazione di un reportage che ne sapesse interpretare l’anima e valorizzare le caratteristiche. Nel 2019 è stato invece scelto come testimonial italiano per la nuova Leica Q2.
Tra il 2016 e il 2017 ha contribuito con il suo lavoro alla realizzazione della nuova identità visiva di Juventus, simbolo di uno stile totalmente rinnovati. In occasione dello storico cambio di brand identity, è stato, infatti, selezionato dall’agenzia di comunicazione Interbrand come uno dei due fotografi a cui è stata affidata la realizzazione di un set di foto d’autore che sapessero interpretare i nuovi valori del brand. I suoi scatti sono stati presentati durante la cerimonia ufficiale di presentazione del nuovo logo, avvenuta il 16 gennaio 2017 con un grande evento a Milano, “Black And White and More”, durante il quale è stato lo stesso presidente Andrea Agnelli a descrivere per la prima volta il progetto che sta alla base di un rebranding epocale e a
svelare il logo. Alcune sue immagini fanno inoltre parte del cofanetto a tiratura limitata creato in occasione di tale evento per gli ospiti internazionali. In seguito, altri suoi scatti sono stati scelti per essere esposti in maniera permanente all’interno dei nuovi Concept Store “Juventus UNDICI”.
I suoi vari reportage sono stati esposti in festival e gallerie in tutto il mondo e sono stati pubblicati su diversi Magazine internazionali tra i quali, per citarne alcuni: TIME, The Guardian, LFI – Leica Fotografie International, Marie Claire, 6Mois, Daily Mail e Cubadebate.
A Bologna ha fondato nel 1999 il suo studio fotografico IMAGE, per il quale è anche docente di fotografia e partecipa a seminari, workshop e masterclass in Italia e all’estero.

HANNO CONTRIBUITO AL PROGETTO

Ha contribuito alla realizzazione dello shooting un nutrito team di professionisti:

  • Daniela Damonte: Project Manager
  • Adele Grotti: fotografa
  • Luca Toffolon: producer
  • Sylvie Cheney: assistente
  • Luca Finotello: videomaker e video editor
  • Marco Armenti: drone
  • Francesco Catanese: drone
  • Team Lamborghini

Alcuni scatti sono stati possibili grazie alla collaborazione di strutture locali. Si ringraziano per la disponibilità:

  • Bellevue Hotel & Spa – Sig.ra Laura Roullet
  • L’artista Gian Giuseppe Barmasse
  • Hotel Roma di Aosta – Sig. Marco Lepri
  • Chalet Saint Barthélemy – Sig. Roberto e Luca Benvenuto
  • Golf Club Cervino – Direttore Enrico Vuillermoz
  • La famiglia Charbonnier per le Mongolfiere
  • Gli istruttori di parapendio Cervino: Daniele Vuillermoz, Luca Giordano
  • L’Osservatorio Astronomico – Direttore Jean Marc Christille, Dr.ssa Lilian Laval

IL PROGETTO DI LAMBORGHINI

Progetto fotografico Lamborghini Bugani Fulvio

La direzione artistica è stata affidata al fotografo di moda e lifestyle, Stefano Guindani, che ha curato insieme a Lamborghini la fase di scouting, selezione e briefing. Il team dei fotografi selezionati include artisti con background differenti come: Piero Gemelli, Vincenzo Grillo, Guido Taroni,  Gabriele Micalizzi, Fulvio Bugani, Alessandro Cinque, Gabriele Galimberti, Marco Casino, Mattia Balsamini, Roselena Ramistella, Camilla Ferrari, Valentina Sommariva, Anna di Prospero, Wolfango Spaccarelli, Davide de Martis, Chiara Mirelli, Simone Bramante, Marco Valmarana, Alberto Selvestrel e Letizia Battaglia.

Il progetto, oltre ad una copertura sui maggiori Magazine di settore e sui canali Social dell’azienda, prevede la realizzazione di una mostra e di un libro contenente le foto dei 20 +1 fotografi selezionati a creare un racconto delle bellezze di ogni regione italiana e di ogni vettura Lamborghini.

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